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AMERICA’S CUP 2021: LUNA ROSSA SFIDERÀ IN COPPA AMERICA VELA IL TEAM NEW ZEALAND

Angelo Bonanata "America’s Cup 2021: Luna Rossa sfiderà in coppa America vela il Team New Zealand"

L’America’s Cup 2021 avrà inizio il 6 Marzo 2021, e l’equipaggio di Luna Rossa Prada Pirelli, che ha vinto la Prada Cup su INEOS Team UK, sfiderà l’Emirates Team New Zealand. I neozelandesi si sono dichiarati pronti a sfidare gli italiani e si osso congratulati per la recente vittoria nella finale.

“Abbiamo aspettato e osservato ciascuno dei Challenger negli ultimi anni. Ora sappiamo finalmente contro chi gareggeremo e chi dobbiamo battere per difendere con successo l’America’s Cup. Abbiamo sempre saputo che Luna Rossa è piena di passione, creativa e forte su tutta la linea. Alcuni ragazzi dell’equipaggio sono stati compagni di squadra l’ultima volta, quindi li conosciamo bene e loro conoscono noi”.

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La classifica #VendéeGlobe è in sospeso ma è #GiancarloPedote l'italiano nella Top 10

Dal suo #diariodibordo: "Per molti di noi la #paura è sinonimo di debolezza, insicurezza e mancanza di #coraggio. Spesso la paura si attacca dove c’è rischio o semplicemente #ignoto. Per arrivare fino a qui ho dovuto accettare di convivere con la paura. Ho dovuto ammettere di essere pieno di paure. Ma c’è una paura che temo più di qualsiasi altra. La paura di passare a lato della #vita. Di non cavalcare l’onda della vita per timore di cadere. Privarmi dell’#opportunità di vivere a fondo questa vita che in fin dei conti mi è stata regalata"

#angelobonananta #barcaavela

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Principato di Monaco: 5G e tecnologie digitali per attrarre innovazione

"Principato di Monaco: 5G e tecnologie digitali per attrarre innovazione"

Trasformazione digitale: il Principato di Monaco punta al 5G, alle criptovalute e alle tecnologie digitali rivolte anche alla smart city e sembra che la città-stato nutra l’ambizione di trasformarsi per riscrivere la sua storia.

Mentre la tecnologia 5G si trova nel bel mezzo di un accesso dibattito in Europa e in Italia, il Principato di Monaco è diventato il primo stato europeo a essere interamente coperto dall’ultima generazione per la telefona mobile. Il digitale così diventa non solo lo slancio per un rilancio economico della città-stato ma la base obbligata per le città intelligenti del futuro: le smart cities.

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Viaggiare in barca a vela è turismo sostenibile e responsabile

Viaggiare in barca a vela è proprio per tutti e non solo per gli esperti navigatori: è un’attività, uno sport, un modo di essere che ci riporta in contatto con le forze della natura tra cui l’acqua e il vento. Trovarsi in mezzo al mare o all’oceano, orientarsi con le stelle, ci riporta a contatto con le metafore più forti della vita.

Ma non solo, perchè quando ci si trova in spazi piccoli, dove la vita si può misurare tra prua e poppa, si impara anche gestire le risorse a bordo. Quindi diventiamo più consapevoli della nostra sopravvivenza, di ciò che usiamo, di ciò che è indispensabile e di ciò di cui possiamo fare a meno.

Impariamo ad amare le cose più semplici e a prendere le decisioni migliori in un piccolo monodo di regole fatto di un equilibrio di corde da comandare e vele da indirizzare.

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Intelligenza artificiale in finanza tra gestione del rischio e sicurezza

L’intelligenza artificiale sta cambiando il mondo della finanza e sta rivoluzionando il settore grazie ai suoi vantaggi. Dalle operazioni più semlplici come le chatbot a quelle più complesse come le analisi finanziarie o le analisi predittive, gli esempi di applicazione più interessanti vengono proprio dalle startup innovative del settore Fintech.

La scienza dei dati inoltre permette di elaborare una grande quantità di informazioni e gli algoritmi di machine learning e diventa ancroa più importnate nella gestione e nell’analisi del rischio.

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Fintech in Italia: grande potenzialità, ora biosgna lavorare sui freni

Il Fintech in Italia è in crescita e ha grande potenzialità: lo dicono i dati, ma gli alti livelli di burocrazia la rendono fanalino di coda rispetto agli atri paesi europei.

E’ anche per questo motivo – rileva il Sole24Ore – che l’Italia si colloca al 58mo posto nella  classifica della Banca Mondiale sull’easing of doing business:

Le cause di un tale posizionamento sono da ricercare nei livelli di burocrazia più alti che nella maggior parte dei paesi europei. Ad esempio, le aziende straniere impiegano un mese per aprire un conto bancario in Italia, ma due settimane in Repubblica Ceca e Ungheria.

Il problema del Fintech in Italia però, non sarebbe solo la burocrazia, in effetti altro settore dove bisognerebbe lavorare è quello degli investimenti venture capital, che sono molto scarsi. Tuttavia se la tecnofinanza può creare lavoro e fare da volano per il Pil, bisogna risolvere i problemi di sistema, ispirandosi anche ad latri modelli, ad esempio quello inglese:

Il modello da seguire è sicuramente quello del Regno Unito, dove a fine febbraio, 70 CEO fintech hanno pubblicato una lettera aperta di raccomandazioni a governo e regolatori. Invocando una promozione ancora maggiore della concorrenza nei servizi finanziari; e un ambiente ancora più aperto a innovazione, attrazione di talenti e investimenti.

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FinTech Milano Hub: i 10 progetti ammessi tra 40 progetti candidati

Fintech Milano Hub: tra i 40 progetti canditati alla “Call for proposals 2021” – con particolare riguardo alle nuove tcnologie realtive all’Intelligenza Artificiale per il Fintech – ne sono stati selezionati 10.

“Il tema che abbiamo individuato per la prima iniziativa riguarda il contributo dell’intelligenza artificiale al miglioramento dei servizi finanziari e fintech – annuncia Alessandra Perrazzelli, vicedirettrice generale di Bankitalia – Strutture per sperimentare tecnologie innovative di intelligenza artificiale sono essenziali per la diffusione di questi strumenti, soprattutto fra le piccole e medie imprese, che spesso hanno difficoltà a sfruttare il potenziale di queste soluzioni”.

Leggi anche: Fintech Hub Milano: l’importanza delle idee e del dialogo

I 10 progetti del FinTech Milano Huba ammessi da Bankitalia

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Fintech tra investimenti globali in start-up e scale-up e Venture Capital in Italia

Fintech: se gli investimenti in start-up e scale-up fintech arrivano a oltre 200 miliardi di dollari, gli investimenti in Venture capital in Italia nel 2021 hanno superato la fatidica soglia del miliardo di euro. Nell’ultimo anno — nonostante la pandemia di corona in corso — gli investimenti in fintech a livello globale sono aumentati notevolmente: secondo una ricerca di KPMG, nel 2021 gli investitori hanno investito oltre 200 miliardi di dollari in start-up e scale-up attive nel mondo della tecnologia finanziaria.

Fintech: le previsioni sugli investimenti nel 2022

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Green Fintech: finanza sostenbile per la competitività

Il Green Fintech nel Regno Unito è preso a modello per lavorare sulla competitività delle aziende a livello mondiale: EconomyUp parla del caso degli UK, che dopo la Brexit prosegue una via lievemente divergente da quella dell’Unione Europea. Eppure è tra i paesi più attivi sul tema della sostenbilità rispetto all’EU. Basti pensare che in termini di sostenibilità, dal 1990 l’economia britannica è cresciuta di due terzi riducendo nel contempo le emissioni di oltre il 40%.

E le nuove sfide “climate neutral” entro il 2050, impongono una svolta: allargando la propria offerta di prodotti, servizi innovativi e imprese sempre più sostenibili. Il Fintech da parte sua può seguire questa strada.

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Le startup tech italiane che sono entrate nel Database di Italian Tech

Sono 8 le nuove startup Tech italiane che sono entrate nello Startup Database di Italian Tech, databese ancora in versione beta: My Social Collection, Alba-Robot, Security Forge, Timelapselab, Pigro, Regensight, PerPranzo ed Aircnc.

Il criterio di entrata è: quelle startup su cui il mercato degli investitori ha recentemente deciso di investire, quindi quelle innovazionei che fanno notizia. Ma perchè si è deciso di fare qusto databasem perchè si è investito su questo strumento e perchè si è pensato ce ne fosse biosgno?

…sono queste le domande a cui vorrei provare a dare una risposta. La prima ragione è che – a nove anni dal varo del decreto startup e dopo tutto l’hype che c’è stato – pensiamo che sia necessario far evolvere la nostra capacità di analisi e di racconto dell’ecosistema a partire dai dati. Al di là dei casi singoli di successo, del legittimo orgoglio per delle buone pratiche. della soddisfazione per singoli eventi riusciti – come la Italian Tech Week, appunto -, sono i dati a dirci dove stiamo e dove stanno gli altri.

Chi sono e cosa fanno queste startup tech italiene nel dettaglio? Vediamole.

Le 8 startup tech italiane nel database di Italian Tech

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Alle migliori idee Fintech la Banca d’Italia apre le porte dell’hub

Aperta la call per le migliori idee Fintech: la Banca d’Italia apre le porte dell’hub di Milano

La Call for proposal aperta la scorsa settimana si concluderà il 29 ottobre 2021: il regolamento è già stato pubblicato sul sito della Banca d’Italia che con un centro di inovazione vuole sostenere l’evoluzione digitale del mercato finanziario.

Il centro di innovazione Milano Hub, è il centro di innovazione realizzato dalla Banca d’Italia per sostenere l’evoluzione digitale del mercato finanziario italiano e favorire l’attrazione di talenti e investimenti con i seguenti obiettivi:

supportare l’adozione delle tecnologie digitali da parte del mercato finanziario;

facilitare l’adozione di soluzioni in grado di presidiare con efficacia le diverse tipologie di rischio;

rafforzare la capacità di risposta degli intermediari alle sfide poste dalla digitalizzazione.

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SandBox regolatoria Fintech: la sperimentazione dei progetti innovativi in ambito finanzario

Aperta la call alla sandbox regolatoria fintech: a Settembre 2021 è prevista infatti la partecipazione alle sperimentazioni. Chi vuole partecipare deve persentare domanda seguita da “interlocuzioni informali” con le Autorità competenti che ne esamineranno l’ammissibilità. Ai progetti partecipano i seguenti settori: settore bancario, finanziario o assicurativo.

Tra i presupposti per l’ammissibilità, i progetti dovranno essere in grado di recare “valore aggiunto” attraverso benefici agli utenti finali oppure migliorare l’efficienza del sistema bancario, finanziario e assicurativo, agevolare l’applicazione della regolamentazione, migliorare sistemi, procedure e processi, essere sostenibile a livello economico.

La nuova sandbox regolamentare è entrata in vigore dal 17 Luglio, consentendo di sperimentare applicazioni innovative di finanza tecnologica (Fintech) e quindi di poter testare prodotti e servizi innovativi nel settore finanziario, creditizio, assicurativo (per un periodo di tempo non superiore a 18 mesi)

Italia sesta in Eurpopa per la creazione della sanbox regolatoria Fintech

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Unicorni #Fintech in Europa:crescita record

Crescita record per gli unicorni Fintech in Europa: ma non ci sono solo loro, che hanno superato il miliardo di dollari di valutazione, ci sono anche i decacorni – come afferma il Sole24Ore – quele societò invece che hanno raggiunto la doppia cifra.

Secondo i dati Dealroom, le start-up nel continente hanno raccolto 43,8 miliardi di euro nei primi sei mesi del 2021, ben oltre i 38,5 miliardi di euro investiti nel 2020. questo nonostante il numero di round di finanziamenti sia invece la metà: 2.700 nei primi sei mesi 2021, contro i 5.200 dell’anno scorso.

Nei primi sei mesi del 2021 infatti, è stata registrata una crescita maggiore di tutto il 2020. Sostenuto anche dalle politche comunitarie, il settore è in crescita costante: sino ad oggi – dal gennaio 2021 – sono stati investiti oltre 43 miliardi di euro. Klarna – ad esempio, fintech privata a più alto valore in Europa e la seconda sul piano globale – ha raccolto oltre 1,6 miliardi di dollari in 2 round di finanziamenti.

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Centomiglia Internazionale:regata sul Lago di Garda

La “Centomiglia Internazionale”, famosa regata velica  – che si svolge dal 1951 su iniziativa del Circolo Vela Gargnano –  prende il via nelle giornate del 4 e 5 Settembre sul Lago di Garda. La regata orami storica –  che nell’anno delle Olimpiadi di Tokio arrivano ai suoi 71 anni – ha consolidato il suo successo arrivando a comprendere la partecipazione di centinaia di barche partecipaneti, tra le migliori del continente!

Era il 1951 quando su iniziativa del Cicolo Vela di Gargnano si teneva la prima Centomiglia, oggi diventata una delle più celebri regate europee. In quel settembre vinse “Airone”, un sei metri stazza internazionale, barca olimpica.

Il percorso si snoderà da porto di Bogliaco, con una risalita fino a Campione e giro della boa di capo Reamol, discesa fino a Bogliaco e poi fino a Bardolino con ritorno a Gargnano.

La presentazione ufficiale è avvenuta il 20 di Luglio a Brescia: la data non è affatto casuale.

Il 20 luglio è infatti il giorno in cui ricorre il ritrovamento della Vittoria Alata di Brescia, avvenuto nel 1826, 195 anni fa, in una intercapedine del Capitolium, durante gli scavi archeologici condotti nell’area dai membri dell’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Brescia.

Oggi Brescia è la città delle ali, da quelle cariche di storia della Vittoria Alata, a quelle iper tecnologiche di Luna Rossa

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Security Token: lo studio sulla prima emissione di security token su blockchain

Il security token è unp strumento potenzialmente rivoluzionario e oggi – in Italia – si sta studiando la sua prima emissione su blockchain.

E’ Maria Antonietta Scopellitti, segretaria generale della Consob – secondo la notizia Ansa – che afferma che lo studio è già iniziato.

Stiamo studiando insieme alla Banca d’Italia, ad altre istituzioni e ad alcuni dei principali operatori del Paese la prima emissione di security token su blockchain. Vogliamo dimostrare la possibilità di utilizzare questo strumento, assicurando al tempo stesso la trasparenza delle transazioni e la riduzione dei costi.

Consob, ha concluso Scopelliti, è convinta della necessità di essere “dentro ai processi di sperimentazione del Fintech”

Il security token – o titolo digitale – è stato reso possibile proprio dalla tecnologia blockchain. E’ stato considerato come modello per raccogliere capitale, ed è tornato in auge grazie al crescente interesse nei confronti della Finanza Decentralizzata (DeFi). Un token di sicurezza, d’altra parte, rappresenta una quota di proprietà in un bene, in genere una società, e dà diritto al suo possessore a una quota dei profitti nel bene. Tuttavia il mondo dei titoli digitali è in via di sviluppo, e vengono ancora frenati. Infatti, un universo multimiliardario di asset privati illiquidi è pronto per essere cartolarizzato sulla blockchain, ed è Michele Schueli che ci racconta cosa succede e quali siano i motivi del freno sui token, secondo tre fattori principali.

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Fintech news: Azimut Direct realtà unica nella tecnofinanza italiana

Nasce Azimut Direct, realtà unica nel settore Fintech e dedicata all’economia reale.

Di fatto viene accelerato – dal Gruppo Azimut – il progetto Banca Sintetica, con l’obiettivo strategico di creare un ampio ecosistema a supporto dell’economia italiana che permetta a fondi e altri investitori professionali del risparmio di conoscere, selezionare e finanziare le PMI più meritevoli.

Azimut attraverso il progetto di Banca Sintetica, quale alternativa ai tradizionali canali di finanziamento per le imprese, ha già erogato prestiti alle PMI italiane per oltre 450 milioni di euro con un obiettivo complessivo di 1,2 miliardi entro il 2025.

Nasce Azimut Direct, nuova realtà fintech dedicata all’economia reale: si è così perfezionata l’operazione tra il gruppo Azimut ed Epic, annunciata lo scorso 8 febbraio 2021, dando avvio all’operatività della nuova fintech del gruppo Azimut attiva nel campo della mediazione creditizia e del securities-based crowdfunding riservato agli investitori qualificati. Azimut Direct, di cui Azimut detiene il 50,1% ed Epic il 49,9%, capitalizza l’esperienza di Epic, la prima piattaforma fintech nata nel 2014 per formare un ponte tra pmi e investitori professionali.

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